E' nato
a Torino nel 1926.
Qui
ha frequentato la scuola di Arte Decorativa presso l'Accademia
Albertina di Belle Arti, della quale in seguito è divenuto docente. E'
prevalentemente pittore ed incisore; è l'artista dei caratteristici
barboni, dei dolci declivitoscani, delle spiagge ricche di
testimonianze di trascorsi incontri, di frasi graffite sui muri, di
messaggi.
Eandi si costruisce uno stile del tutto personale, che
si fonda su una tavolozza tenue e delicata, pastellata e liquorosa,
nebbiosa spesso ed evanescente, ed inaugura una stagione - ancor oggi
proficua - che lo ha portato ad esporre nelle maggiori gallerie
italiane, anche con mostre di grafica.
Quella che Eandi
persegue, guidato da un temperamento delicato e mistico, è l'emozione
che nasce spontanea dall'intimo atttraverso una visione insieme realee
incantata, definita nell'accordo plastico e sinuoso delle luci e delle
ombre, e nella luminosità che sfocia in una narrazione leggera ed
emozionante.
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